Lasciami giocare,
lasciami immaginare
qualcosa oltre lo specchio,
oltre il mondo tangibile.

I miei occhi sgranati
incontrano i tuoi, vividi e puri,
i nostri sorrisi si abbracciano,
le nostre mani si stringono.

Mi sporco di terra e di acqua,
elementi primi della mia natura:
così mi hai pensato,
da sempre.

Giochiamo insieme,
come amici:
scultori che creano e ricreano
le cose, i giorni, se stessi.

Luca Rubin

Photo: Irene Vallerotonda