Rimangono accese
fiammelle calde di preghiera
affidamenti accorati
lacrime di acuti dolori
asciugate da mani premurose.
Immacolata come
un foglio bianco
che interroga il presente
e anela al futuro
pur spiegazzato da nostalgia.
Immacolata come
candida cima innevata
che invita ad ascendere
e stempera la paura
con la bellezza della meta.
Immacolata come Te
Maria madre e serva
di Colui che ti ha amata
di Colui che ti ha custodita
di Colui che ti ha resa Madre mia.
In queste tenebre risplendi
mite e serena stella
discreta presente certezza.
Il cielo non è mai troppo lontano
quando una Madre offre il suo cuore.
Luca Rubin
