Mi inviti a salire
il monte della presenza
per essere
presente con l’Eterno Presente.

Lassù trovo Dio
che vive tutta la mia vita
i miei giorni e le mie notti
i miei successi e le mie sconfitte.

Lassù trovo Te, Cristo Signore
che illumini anche il non senso
e a me, sbigottito e senza parole
offri l’Incontro che salva,
doni l’amore che guarisce,
strappi il velo delle lacrime
per contemplare la tua divina umanità
e la tua umana divinità.

Signore trasfigurato,
Ti offro anche io qualcosa:
il silenzio del dolore più crudo
la notte più buia del mondo
la stupida guerra che distrugge,
il pianto di madri per sempre gravide
le urla di padri senza figli
il sangue versato di figli innocenti…

Scendo nella valle desolata,
custodisco nel cuore
il calore dei tuoi occhi
che vedono e accolgono,
e la voce del Padre
che dà forza e vigore alla mia fede.
Non è cambiato nulla
ma è cambiato tutto.

“Rimase Gesù solo”
queste tre parole
sono bussola, lampada e e occhi
per il mio pellegrinaggio:
Signore della luce
trasfigura questa notte
nell’alba di quella domenica
che, pur coi segni dei chiodi,
ti ha visto risorto e vivo.
Amen.

Luca Rubin