Ciao Dio
Che fai oggi?
Non hai colorato,
Sei rimasto inerte
A guardare il mio orizzonte.

Ciao figlio mio,
Hai ragione,
A volte succede
Di perdermi nei pensieri
E di entrare nei tuoi,
Rotolare sulle tue elucubrazioni
Inciampare sulle tue attese,
E mi ritrovo le mani
Ingarbugliate tra i fili dei tuoi giorni…

Cosa ne vogliamo fare
di questa matassa,
Di questi gomitoli iniziati,
Di questi fili annodati?

Metti le tue mani
vicino alle mie,
Accosta i colori,
Dona forma e grazia alla materia,
Rendi tutto un dono d’amore
Anche il grigio
Anche il nero.

Ci siamo.
Io e Te.
Avanti sempre.

Luca Rubin