Sono qui Signore,
le mie mani si cercano
per afferrare ciò che non si afferra,
per aggrapparsi
con tutta la forza della fede
al tuo misterioso Amore.

Come mi ami Signore?
Non perdi mai la pazienza?
Io sì, anche oggi molte volte…
ora ripensandoci sorrido,
ma che agitazione in quei momenti!

Aiutami ad essere amore,
a donare amore,
anche quando costa,
anche quando “non è giusto”.

Ora Signore
le mie mani si lasciano,
per accogliere Te,
intramontabile Amore.
Ti amo Gesù, grazie.

Luca Rubin