Mc 9,2-10

mFCFmzg1[1]Oggi seconda domenica di quaresima il vangelo è quello della trasfigurazione del Signore: un piccolo anticipo di Pasqua, che come vedremo contiene molti atteggiamenti che ci riguardano da vicino.
Solitudine, chiedere, ascoltare, domande inespresse, tanta luce: sono questi gli ingredienti del vangelo di oggi.

La solitudine è ricercata da Gesù per se stesso e per i suoi tre che lo accompagnano in questa esperienza: pochi privilegiati? No, ma l’esigenza di fare silenzio e stare a tu per tu con Dio. Come si conclude l’evento? “non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro” ecco il frutto più bello: Gesù solo con loro! Se la quaresima è proprio questo liberarsi di soprammobili inutili, e tornare all’essenziale, oggi ci viene detto che l’essenziale è Gesù, solo Lui, con noi.
In questo brano Pietro più che parlare straparla, proponendo di vivere quel momento così bello per sempre, ma anche noi siamo così: vorremmo vivere in una festa continua, ci ancoriamo a momenti felici della nostra vita (sicuri che erano così felici?) e così facendo ci perdiamo l’oggi in cui Dio ci visita e ci parla…
Dio Padre in persona riporta ordine: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!» Hai capito Pietro? Non pensare di costruire capanne provvisorie, ma fonda tutta la tua vita nel Figlio di Dio, l’amato. E poiché anche tu sei figlio suo, anche tu sei amato infinitamente da Lui: non temere!

Il brano di oggi si conclude con l’ordine dato da Gesù di tacere, fin dopo la sua risurrezione: certe esperienze non è bene divulgarle ma sono da conservare nel cuore… Ma c’è un però: ok, non diciamo niente a nessuno, ma che significa risurrezione?? domanda che tengono dentro di loro, perché si trovano davanti a un mistero che li coinvolge e li supera. Capiranno, capiranno cosa significa. Per ora custodiscono l’esperienza vissuta nello scrigno del silenzio. Verranno giorni bui per tutti, di disperazione di rinnegamento, ma la luce di oggi illuminerà la strada del ritorno, e le lacrime di Pietro laveranno dal suo cuore ogni dubbio: Gesù è il Figlio di Dio, l’Amato!

Buona domenica!