Grano ed erbacce, granelli di senape, del lievito. Sono gli ingredienti misteriosi del vangelo di oggi!
Questi ingredienti sono usati da Gesù per illustrare che cosa sia il regno dei cieli.
Un campo di grano viene infestato dalle erbacce, un piccolo seme che genera un grande albero e un po’ di lievito che rende possibile il pane quotidiano.
La prima immagine: anche se non siamo agricoltori, penso che tutti i giorni ci imbattiamo in questa situazione: una bella occasione che viene rovinata, un’amicizia delusa, un amore incompreso… tutte cose belle, bellissime, che per un motivo o per un altro vengono guastate. Ma l’insegnamento del Signore sta proprio qui: non vi sgomentate, vivete ciò che la vita vi offre. Il seme che avete seminato era buono? Sarà buono anche il frutto. Il male? C’è, è innegabile, ma vi ripeto: non vi sgomentate: alla fine della fiera avremo un bel granaio ricolmo… e un falò in cortile, con la zizzania affastellata!

Seconda immagine: il granello di senape, il più piccolo di tutti i semi, immaginate un piccolissimo puntino nero! Eppure da una cosina così nascerà un grande albero! Dio, al contrario di noi, non ha paura delle cose piccole, Lui stesso si è fatto piccolo, per dimostrarci, nel suo Corpo, tutta la verità del Regno: un albero nasce e cresce nel massimo silenzio, accoglie gli uccelli e da loro ospitalità senza il minimo rumore…

Terza e ultima immagine: il lievito. Anche questo ingrediente è piccolo e nascosto… ma senza di esso non sarebbe possibile fare il pane, e neppure una pizza tra amici! Simile all’immagine del granello di senape, il lievito ci insegna a non aver paura della piccolezza, dell’insignificanza talvolta, e del nascondimento. Fare le cose con amore ma senza ostentazione… proprio come il lievito!

Il Regno dei Cieli non è chissà dove e chissà quando: è qui, adesso, ora! Nella tua vita di ogni giorno, nelle tue fatiche, nelle tue lotte. E’ presente quando vorresti mollare, quando non ce la fai più. Il Regno di Dio e il suo Amore ti pervade e ti sussurra: Io sono con te, vai avanti.